Assirì - Sartoria ecoetica - Organizzazioni di ECONOMIA SOLIDALE

Assirì - Sartoria ecoetica

Assirì è una sartoria eco-etica. E' un progetto sociale che si fonda sui pilastri della mescolanza, dell'eticità, dell'attenzione e la cura dell'ambiente, e della personalizzazione. Ma è soprattutto un crocevia di esperienze, di competenze, di storie, di volti. E' un luogo di scambio e di crescita, di condivisione e di incontro. Ed è ancora molto più di questo.
Vieni a trovarci: sarà un'occasione per incontrarci, conoscerci e percorrere un pezzo di strada insieme.

4 luglio, 15:30 - 16:15
ConTURBANTE
  • Laboratorio
La novità dell’estate!
Una fascia? Un turbante? Un cappello? Una sciarpina? No, tutto questo!
Dai sfogo alla tua fantasia, per essere glamour in modo etico: vieni a scoprire come fare! (Tutorial semplici e veloci per indossare una fascia-turbante in mille modi diversi)
Assirì - Sartoria eco etica Stand
4 luglio, 17:30 - 18:30
ASPIRAZIONI, STOFFE E IL TÈ DEL DESERTO
  • Incontra l'espositore
Vieni a conoscerci e a scoprire la nostRa collezione, sorseggiando insieme (e scoprendo la ricetta), del tè del deserto.
Assirì - Sartoria eco etica Stand

Perché Assirì?

Il termine “assirì” significa “nodo” in Djula.

Il nodo rappresenta l’intreccio, qualcosa in grado di trasformarsi e rigenerarsi per dar vita a forme nuove, resistentissimo e flessibile allo stesso tempo.

In molte culture, inoltre, il nodo è simbolo di vita e continuità tra l’essere umano, il divino e la natura.

Infine il nodo richiama anche l’idea del tempo trascorso in mare per ricordare a tutti il Mediterraneo: è da quella traversata che ha inizio la storia dell’incontro che ci ha portati qui.

Da dove nasce

L’indipendenza economica è una necessità primaria ed una ambizione, per tutti.
A maggior ragione lo è per chi deve ricostruirsi una vita lontano dal proprio contesto di provenienza e dal proprio tessuto sociale e relazionale.
Per gli ospiti nei progetti di accoglienza per richiedenti asilo e rifugiati, il “trovare un lavoro” diventa anche il primo strumento di indipendenza e autonomia, parallelamente all’apprendimento della lingua italiana (ovviamente!)

Proprio per questo, da sempre, la cooperativa Di Tutti i Colori si impegna nell’orientamento lavorativo e nel supporto alla ricerca attiva del lavoro delle persone ospiti nei progetti di accoglienza. Con ogni ragazzo viene predisposto un progetto individuale, a partire dalle aspettative, dalle competenze e dalle professionalità del singolo, per poi farne un tesoro collettivo.

Da qui nasce il progetto: dalla passione di un giovane ragazzo ivoriano con l’amore per la sartoria e dal dono di una macchina da cucire.

Non solo sartoria, quindi.
Ma inclusione sociale, crescita professionale e relazionale.

Sempre con uno sguardo all’ecologia ed all’etica.


I quattro pilastri

PILASTRO UNO

Mescolanza

Una linea di prodotti unica nel suo genere, che sia in grado di fondere stili e colori dell’Africa subshariana (anche mediante l’utilizzo di stoffe batik e wax) e dell’Europa, adatta sia per gli amanti dello stile etnico tout-court che per chi ama stili più classici.
I modelli sono frutto di studio che ci consente di dare vita a prototipi originali e innovativi.
Tutti i capi sono soggetti al controllo qualità interno al progetto, che lavora sulla progettazione insieme al sarto, e verifica la fattura del prodotto finale prima di immetterlo nel mercato.


PILASTRO DUE

Eticità

Giusto compenso, equo trattamento dei lavoratori e tutti i guadagni vengono reinvestiti in progetti sociali.
Una parte delle stoffe viene acquistata da una realtà sociale che investe una parte dei guadagni in programmi di prevenzione e cura della malaria.
Inoltre il progetto, in realtà, nasce per concretizzare un sogno. Ogni prodotto ha una storia: i nostri narrano di passione, di amore per il proprio lavoro, di arte, di coraggio, di voglia di riscatto.
Chi compra un nostro prodotto acquista un pezzo di quel sogno e lo aiuta a continuare ad esistere.


PILASTRO TRE

Ecologia

I prodotti sono fatti artigianalmente, utilizzando anche stoffe di riuso e riciclo che ci vengono donate.
Una parte delle stoffe sono tinteggiate mediante l’utilizzo di alimenti naturali (foglie, cipolle, fiori), senza l’utilizzo di agenti chimici, utilizzando la tecnica del batik; le stoffe in questione provengono da una cooperativa sociale, Kuergui, sita a Louga – Senegal.
La filiera del prodotto è, inoltre, ridotta: direttamente dal produttore al consumatore.
Il packaging – minimale – è ideato tenendo in considerazione non solo la necessità di cura e attenzione ai dettagli che il cliente e il prodotto meritano, ma anche l’impatto ambientale, che viene ridotto al minimo.

PILASTRO QUATTRO

Personalizzazione

Ogni persona è unica e originale, con i suoi pregi e le sue imperfezioni.
Proprio come ogni accessorio è estensione della personalità.
Per questo offriamo ai nostri clienti anche la possibilità di scegliere, a partire dai nostri prototipi (e non solo) abbinamenti di colori e stili, per poter godere di un pezzo unico e originale, o per poter fare un regalo che rifletta l’identità della persona che lo riceve.

VUOI SOSTENERCI?

CI SONO MILLE MODI! Vieni a scoprirli: 

https://www.assirisartoria.it/sostieni-il-progetto/