L’Associazione MADE IN JAIL nasce nel 1988 dalla precedente esperienza del 1983, quando un gruppo di reclusi di Rebibbia decide, per la prima volta in Italia, di organizzare il proprio percorso di reinserimento e di prospettiva lavorativa in forma culturale ed artistica prima della fine della detenzione.
Questa prima esperienza pienamente realizzata, ha aperto una nuova prospettiva di reinserimento per migliaia di detenuti ed ex detenuti. L’associazione Made in Jail ha il preciso intento di reinserire i detenuti nella società attraverso lo strumento della formazione in serigrafia e la realizzazione di stampe, loghi, immagini tipiche delle subculture quali quelle carcerarie o metropolitane.
Per oltre 30 anni ha organizzato corsi di formazione in serigrafia in vari istituti penitenziari: il minorile di Casal del Marmo, la terza casa circondariale di Rebibbia, il minorile di Quartucciu a Cagliari, Villa Andreini a La Spezia e al giudiziario G8 di Rebibbia. Vanta la partecipazione a diverse mostre d’arte, quali: Enzimi (Roma), centro Alliende (La Spezia), Melbourne(Australia), Centre Pompidou (Parigi), Modena, Torino, Castiglione del Lago (Perugia), Treviso, Villa Durazzo Bombrini (Genova), Museo di Arte Contemporanea di Roma MAXXI.
L’Associazione Made in Jail ha dato vita ad un vero e proprio laboratorio artigianale permanente presso la terza casa circondariale ICATT (istituto a custodia attenuata tossicodipendenti) di Rebibbia. Il laboratorio funziona da circa 20 anni ed è gestito dal personale di Made in Jail a titolo di volontariato. L’obiettivo del laboratorio è coinvolgere i detenuti incoraggiandoli alla formazione culturale, motivandoli al lavoro facendo emergere le loro qualità artistiche. Un processo indirizzato alla riconquista della dignità sociale e culturale attraverso il lavoro visto come strumento principe nel migliorare la qualità della vita e nell’offrire opportunità concrete di reinserimento.