- Incontra l'espositore
L'artigianato, più in generale la passione per la ricerca e la manipolazione di diversi materiali, mi interessa e mi appartiene da sempre. Sono i materiali stessi che mi ispirano, per la loro consistenza, forma, colore, e l'oggetto che viene fuori dal loro utilizzo è una conseguenza diretta di questa ispirazione.
Tra i tanti materiali quelli vegetali sono per me i più interessanti, sono perfetti e bellissimi senza bisogno di essere alterati: una foglia sfumata dai colori autunnali, un etereo petalo di ibisco, la sontuosità di una cascata multicolore di bougainvillea, la delicatezza e la geometria composita di un fiore di carota selvatica, la forma perfetta e antica di una foglia di ginkgo biloba...
Voglio fare in modo di conservarne ogni caratteristica, il colore ma anche la forma, e il più possibile lo spessore, perché qualsiasi alterazione o aggiunta infrangerebbe l'equilibrio perfetto e l'eleganza che ognuna di quelle foglie e quei fiori contiene in sé.
Così nascono i miei gioielli botanici e ogni passeggiata e l'occasione per la raccolta di nuovo materiale, nelle diverse stagioni, che va immediatamente essiccato sotto pressa per conservarne il colore naturale. Per proteggere e rendere indossabili le foglie e i fiori vengono successivamente ricoperti di resina epossidica colata direttamente sul materiale già seccato e stabilizzato, facendo in modo che si fermi lungo i bordi; è un processo che va ripetuto su entrambi i lati delle foglie, rispettando i tempi di essiccazione della resina di circa 12 ore: un processo davvero molto lungo e laborioso il cui risultato finale soddisfa però perfettamente la mia esigenza di mantenere l'aspetto naturale del materiale vegetale.