È POSSIBILE PREVENIRE LE PANDEMIE FUTURE? Biodiversità invece che Mascherine

  • Luglio, 04 | 17:00 - 19:30
  • RIVESTITI

Non dobbiamo tornare alla normalità perché la normalità è il problema.
Nulla di ciò che si sta facendo in questo momento è in grado di prevenire la prossima pandemia.
Lotta al Cambiamento Climatico, Tutela della Biodiversità e dell’Ambiente, Economia Sostenibile, sono la prevenzione ed il vaccino contro le prossime Pandemie.

Interventi di:
LUCA MERCALLI (Presidente Società Meteorologica Italiana e giornalista scientifico RAI e Fatto Quotidiano)
LEONARDO SETTI (Univ. di Bologna, co-autore della ricerca “Relazione tra inquinamento da particolato atmosferico e diffusione di virus nella popolazione”)
MARCO LOMBARDO (Assessore Attività produttive, Relazioni Internazionali, Lavoro, Immigrazione... Comune di Bologna)
GIORGIO DAL FIUME (World Fair Trade Association, Coordinatore Rivestiti-Terra Equa)

Modera:
ROBERTA VILLA (Medico e Giornalista scientifica, membro del Gruppo Tecnico Consultivo Nazionale sulle Vaccinazioni del Ministero della Salute).

Nonostante i dati scientifici e gli allarmi delle Nazioni Unite, Politica ed Economia sono in grave ritardo nell’affrontare il Cambiamento Climatico in modo efficace. Eppure qualsiasi futuro possiamo immaginarci, la sua qualità dipenderà dalla capacità di promuovere sia la sostenibilità ambientale che la riduzione delle disuguaglianze sociali:
• "Senza un'azione urgente sul clima, Africa sub-sahariana, Asia meridionale ed America Latina potrebbero vedere oltre 140 milioni di persone migrare entro i loro confini entro il 2050" ("Groundswell" - Rapporto della Banca Mondiale, 19 marzo 2018)
• “Siamo ad un bivio. O continuiamo sulla strada attuale, che porterà ad un futuro terribile per l’umanità, o ci concentriamo su un percorso di sviluppo più sostenibile” (J. Msuya, direttore Agenzia Ambientale dell’ONU, 14 marzo 2019)
• “Il mondo è sempre più a rischio di ‘apartheid climatico’, dove i ricchi pagano per sfuggire al caldo e alla fame causati dalla crisi climatica mentre il resto del mondo soffre. I cambiamenti climatici minacciano di annullare gli ultimi 50 anni di progressi nella riduzione della povertà" (P. Alston, relatore ONU su estrema